La storia - Terra Fatata 01

Vai ai contenuti

Menu principale:

La storia

Non c’è stato un momento particolare nel quale nacque in me l’interesse per i cani. Nella mia famiglia nessuno ha mai avuto un cane e dovetti arrivare io per sconvolgere l’andamento della placida routine di una casa che non gode della compagnia di questi straordinari amici.  Fin da bambina il mio sogno fu quello di allevare pastori scozzesi e sentivo che la mia vita avrebbe trovato il suo giusto corso se con me, accanto a me, avessi avuto la loro costante presenza. Non c'è nessuna storia d'inizio...semplicemente una nostalgia ancestrale che mi lega a questo tipo di cani e alle terre da dove hanno avuto la loro origine.
E' un desiderio profondo di brughiere umide di muschi, di boschi ombrosi che offrono gioiosi riparo a gruppi di cervi, di rocce a picco su di un mare color dello zaffiro più puro, da dove fanno a gara, buttandosi temerari dalle scogliere, gabbianelle e rondini di mare, lasciandosi accarezzare dal vento freddo del nord.
E poi, guardando in lontananza, fra i pendii e gli spazi di pianori aperti, scorgere bianche sagome di pecore e mucche che pascolano placidamente. E in queste visioni, fra il passare di cariche nuvole bianche, ecco delle care figure che riconosco e che si stagliano nitide sul mio cuore: maestosi cani seduti a guardare il loro gregge, col fitto pelo del colore delle foglie in autunno mosso dal vento, con scuri occhi castani di una dolcezza infinita che raccontano storie lontane, di quando l'uomo sapeva ancora vivere in armonia con la terra e le forze della natura e da esse traeva beneficio, capacità di accettazione e saggezza.
Sono sempre state con me, dentro di me, queste creature...Sono sempre state parte di me perchè in loro riconosco me stessa, perchè nel loro luogo d'origine la mia anima riconosce la sua casa.

 
 

Ho cominciato ad allevare Pastori Scozzesi nel 1986.  In una piccola casa di campagna circondata dai boschi ho cercato di dare il meglio per far nascere e crescere cani sani, belli nell'aspetto, forti alle intemperie e caratterialmente il più inerenti possibile al lavoro per cui erano stai creati in origine, ovvero la pastorizia. Non sono stati tempi facili ma sicuramente felici. Poi, questo mio percorso di vita ha subito un'arresto per problemi di salute. Niente più corse nei prati con i miei collies, nè bagni al torrente, nè passeggiate nei boschi...niente più chiacchierate con gli alberi nè cuccioli da veder nascere e allevare con amore.
Per lunghi anni c'è stata la vita in città, fra cemento, grigiore, stress quotidiano e...solitudine.
E pian piano se ne andavano anche i miei meravigliosi cani, in silenzio, guardandomi con i loro occhi languidi, posando delicatamente una loro zampa sul mio grembo, in una muta domanda alla quale io non sapevo rispondere se non col dolore nel vederli andare via portandosi con loro i miei sogni e tutto quanto di  puro e di meraviglioso avevo vissuto, con loro e per loro.
Sono stati anni duri, lontano dalla mia terra di mezzo, cercando di far tacere la mia vera essenza perchè "mi dovevo curare", dicevano, bisogna "crescere"...
Ma si sa...l'essenziale è invisibile agli occhi e l'amore non lo puoi rinnegare...non puoi fare finta di non sentirlo l'amore, non lo puoi controllare, non lo puoi nemmeno inventare e metterlo dove ti fa più comodo...L'amore è una grande forza rigeneratrice...e in quegli anni di "esilio" il cuore riprese a parlare.
Capii che niente, se lo si desidera davvero, finisce e che la mia vita non avrebbe più avuto la sua fiamma di energia vitale se non fossi più tornata ad allevare. Capii  quello che volevano dirmi con i loro occhi tristi i miei collies:  che non avrei mai dovuto "mollare", che non si lasciano andare via così i sogni, solo perchè arriva un momento di difficoltà...La Terra Fatata, la Terra di Mezzo, esiste. E' il luogo dove puoi incontrare ciò che di te avevi abbandonato per poter "essere grande", è il luogo dove puoi parlare con le fate o vedere i folletti che ti rubano dalla cesta le noci. Qui, nella Terra Fatata, puoi riposare sull'erba fino allo spuntare della luna e sentire la terra amica e madre...E' la Terra di Mezzo, dove non ci sono barriere, nè veli, nè inganni ma semplicemente ciò che è: il visibile e l'invisibile che diventano una cosa sola.
Quando senti su di te lo sguardo del tuo cane che riposa poco lontano e tu, osservandolo, gli sorridi con affetto, quando, alla sera, il tuo cane si avvicina, silenziosamente si appoggia accanto a te e tu, senza dire una parola, posi la tua mano sulla sua testa e restate così, in un silenzio colmo di energia e di pace...dov'è in tutto questo il visibile o l'invisibile?
Sono tornata nella mia Terra Fatata, sono tornata ad allevare cani, più forte di prima, consapevole che quanto possiedo è un grande dono e una fortuna immensa. Non ho più i miei collies. Ma proprio perchè nulla è mai lasciato al caso, ho incontrato sul mio cammino i loro più piccoli cugini, i Pastori delle Shetland. Da quando loro fanno parte della mia vita le giornate sono piene di allegria e di gioia. Questi piccoli cani da pastore vengono anche chiamati "cani fatati" e davvero hanno il potere di condurti in un'altra dimensione con i loro musetti sorridenti e la loro instancabile gaiezza. Con loro al fianco ho ripreso a camminare sul sentiero del mio bosco incantato. Loro hanno scacciato la paura di ricominciare, perchè non si può avere timore di ciò che si è, di ciò che "si sente" e di quello che si prova. Loro sono il collegamento alla terra di mezzo dove tutto ha un senso nella semplicità del morire e del rinnovarsi.
Questi piccoli cani mi hanno ricondotta alla mia essenza e rigrazio anche chi, in questo cammino invisibile, ha operato per farli arrivare a me.
E l'ultimo grazie, il più sentito, va al mio compagno che mi sostiene paziente in questo mio splendido compito.                                

                                                                                                                                                          E. Bostiancic

 
Torna ai contenuti | Torna al menu